giovedì 10 aprile 2025

Kubrick, Shining e il falso allunaggio:

Kubrick, Shining e il falso allunaggio: il messaggio nascosto nel film?

Ci sono storie che nascono per spaventare e altre che nascono per far dubitare. Quella che sto per raccontarti è entrambe le cose.

Stanley Kubrick, uno dei registi più meticolosi e visionari di sempre, ha diretto Shining, un film che è più di un semplice horror: è un enigma, un labirinto di simboli che ancora oggi ossessiona critici e spettatori. Ma tra le tante teorie che circondano il film, ce n’è una che continua a tornare:

E se Shining fosse la confessione nascosta di Kubrick?

E se stesse cercando di dirci che… ha girato il falso allunaggio del 1969?


Il mistero della missione Apollo 11

Per decenni, i teorici del complotto hanno sostenuto che lo sbarco sulla Luna fosse una messinscena, orchestrata dal governo degli Stati Uniti per vincere la corsa allo spazio contro l’URSS. E chi sarebbe stato il regista perfetto per girare una finta missione spaziale con effetti speciali ultra-realistici? Esatto, Stanley Kubrick.

Ora, questa sembra una teoria assurda… fino a quando non guardi Shining con occhi diversi.


Gli indizi nel film: casualità o messaggi segreti?

1.Il maglione di Danny

In una scena, il piccolo Danny Torrance indossa un maglione con scritto Apollo 11 USA e un razzo disegnato sopra. Coincidenza o messaggio?

2.Room 237

Nell’hotel Overlook, la stanza proibita è la 237. Perché proprio questo numero?

•La distanza media tra la Terra e la Luna è di circa 237.000 miglia (anche se alcune fonti moderne la arrotondano a 238.855 miglia).

3.“All work and no play makes Jack a dull boy”

La famosa frase che Jack Nicholson digita ossessivamente su una macchina da scrivere potrebbe essere un messaggio in codice. Alcuni teorizzano che All sia in realtà A11, un riferimento ad Apollo 11.

4.L’Overlook Hotel come metafora della NASA

L’hotel nel film è un luogo dove eventi terribili vengono nascosti sotto il tappeto, proprio come il governo avrebbe fatto con la missione lunare. Inoltre, il direttore dell’albergo, che dà l’incarico a Jack Torrance, indossa una cravatta con un disegno che ricorda un razzo spaziale.

5.Kubrick e il suo perfezionismo maniacale

Kubrick era noto per la sua ossessione per i dettagli e per la sua tendenza a inserire messaggi nascosti nei film. Se davvero avesse voluto confessare qualcosa senza dirlo apertamente, quale miglior modo di farlo se non attraverso il suo lavoro?


Verità o suggestione?

Ovviamente, la maggior parte degli studiosi di cinema considera queste teorie semplici fantasie. Ma è proprio questo il bello delle leggende: più sono assurde, più affascinano.

Kubrick non ha mai confermato né smentito queste voci. Ma nel 1999, poco prima della sua morte, ha girato il suo ultimo film, Eyes Wide Shut, una storia che parla di società segrete e complotti.

Un caso? O un ultimo indizio lasciato per chi sa dove guardare?


Perché te ne parlo?

Perché questo è il genere di storie che mi piace raccontare. Storie che giocano con il confine tra realtà e finzione, tra verità e leggenda. Lo faccio nei miei racconti, lo faccio nei miei progetti e lo faccio qui, ogni volta che esploro miti moderni come questo.

Le storie ci definiscono, e io amo quelle che ti fanno mettere in dubbio tutto. Quelle che ti fanno guardare un film che conoscevi a memoria… e chiederti se non ti sei perso qualcosa.

E tu? La prossima volta che rivedrai Shining, riuscirai a guardarlo nello stesso modo?

1 commento:

  1. Io l'allunaggio in quel lontano 20 luglio del 1969 l'ho atteso e visto con un'emozione indicibile... quasi quasi mi sembrava di essere lì 🥹✨✨
    Non perdonerei a nessuno, nemmeno a Kubrick, di aver contribuito ad ingannarmi...😠😡‼️

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